La muffa diventa puro codice linguistico, un applicativo biologico che conduce la pittura al punto limite delle sue possibili mutazioni endogene. La grammatica dei TTOZOI rigenera i modelli archetipici di Pier Paolo Calzolari e Giuseppe Penone, riportando l’orbita iconografica nei perimetri ciclici del quadro, dentro la superficie storica di una memoria collettiva. L’azione naturale non si disperde ma avviene così su superfici circoscritte, sotto il controllo dello spazio d’azione, lasciando che la vita faccia letteralmente il suo corso organico. Un evento tra casualità e controllo che radicalizza il legame tra Arte e Natura, rendendo la biologia un fenomeno elaborativo e partecipativo. Una dialettica viva che porta il fattore creativo nel cuore pulsante del ciclo naturale.

A cura di Gianluca Marziani

Close
Search